Doctor Video testato dalla redazione di SoloTrend.it

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Doctor VideoDa varie settimane ormai si sente parlare di Doctor Video, un apparecchio distribuito dall’azienda D-Mail, in grado di convertire i contenuti delle vecchie e ingombranti videocassette VHS in archivi in formato digitale, ovvero in file da archiviare su più pratici supporti di visualizzazione come HD, PC, Memory Card o chiavette USB. Ne abbiamo già parlato sul nostro blog, sempre alla ricerca delle novità tecnologiche più sfiziose da presentare ai nostri lettori.

Ma la settimana scorsa è stata offerta alla nostra Redazione la possibilità di testare Doctor Video di persona scrivendo le impressioni derivanti dall’utilizzo pratico.

Abbiamo affidato il compito a un nostro collega che presenta un curriculum di archiviazione VHS di tutto rispetto: 18 anni di matrimonio, 2 figli, 10 anni di vacanze, compleanni, feste, recite scolastiche e molto altro. Potete immaginare quante altre occasioni ha avuto per filmare un evento o ricordi importanti…

Ecco il suo racconto:

Appena tolto Doctor Video dall’imballaggio, mi sorprendono le dimensioni e il peso decisamente contenuti dell’apparecchio. La confezione è corredata da un di libretto istruzioni, telecomando e cavi di alimentazione e collegamento (RCA/SCART). Passo a una rapida analisi dei tasti e degli spinotti disponibili posti sul retro e subito mi rendo conto di quanto sia facile – per non dire elementare – il collegamento dell’apparecchio a un comune videoregistratore.
Mi colpisce il display TFT in formato 16:9 da 2,8 pollici posto sul fronte, che consente di visionare direttamente da Doctor Video il filmato in corso di conversione, senza quindi la necessità di collegare un ulteriore televisore. Sempre sul fronte trovo gli ingressi USB, lo slot per la SD Card e A/V input da utilizzare per collegare i supporti che verranno utilizzati per memorizzare i video convertiti (la SDCard fino a 32G), i classici tasti ON/OFF, play/pause, stop/cancella, prev, next (per passare da un file all’altro come un normale CD) e chiaramente il pulsante REC. Completano il quadro i tasti per il volume e il tasto FUNCTION che consente di navigare all’interno nel menù di Doctor Video associando i tasti di navigazione ‘destra’ e ‘sinistra’ (ossia prev e next).
Sul retro sono disponibili 3 connettori RCA in entrata (input) e 3 connettori RCA in uscita (output), da utilizzare per il collegamento del videoregistratore, una utilissima uscita HDMI (per collegare il televisore e utilizzare l’apparecchio rivedere i video sul televisore) e un ingresso per il microfono per rendere possibile l’inserimento di commenti vocali sui propri video durante la conversione in digitale.
Ora scopro come funziona. Per prima cosa, collego Doctor Video al videoregistratore, inserisco un HD esterno tramite la porta USB e accendo tutti gli apparecchi. Inserisco la prima videocassetta (per la cronaca, si tratta del mio matrimonio) e premo play sul videoregistratore per avviare la riproduzione.
Premo REC su Doctor Video per avviare la trasformazione in digitale. Doctor_Video2Il display di Doctor Video mi chiede di selezionare l’ingresso collegato tra RCA e A/V input utilizzando i tasto Next/Prev.
Seleziono RCA (perché in questo modo l’avevo collegato) e premo nuovamente REC per confermare la scelta. Il display mi segnala che il processo di conversione ha avuto inizio e mi indica il tempo di conversione.
Qualche secondo e sul monitor TFT incomincio a vedere il video. E’ proprio quello del mio matrimonio. Che emozione! Erano anni che non lo guardavo (ormai il videoregistratore era finito nel garage in uno scatolone insieme a tutte le videocassette!). Davvero un apparecchio utilissimo. Non vedo l’ora di iniziare a convertire tutte le altre VHS e riguardarmele con calma con la famiglia e gli amici ogni volta che voglio.

1 commento su “Doctor Video testato dalla redazione di SoloTrend.it”
  1. luca ha detto:

    Perche’ in questo bell’articolo promozionale non ci mettete anche che l’unico formato in cui doctor video pasa i vhs e’ l’mpeg e che modifica tutti i video in formato 16/9 oltre a occupare per ogni ora di vhs un giga di spazio nell’hard disk.Secondo me son informazioni che non si possono omettere se si vuole dare una visione completa del prodotto.


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